Istigare clandestinamente all'ostilità
da una variante del latino: [sibilare] sibilare, fischiare.
L'etimologia mette in luce il carattere serpentino di questa parola: sobillare significa sibilare nell'orecchio, mormorando parole che spingono all'ostilità, alla ribellione, alla violenza - rifischiando dicerie, pensieri, sospetti. Non è un'istigazione palese, tuonante; è il discreto soffiare sui rametti fumanti per accendere una fiamma, o sulla fiamma per farla divampare.
Voci interessate sobilleranno i collaboratori di un ufficio contro un onesto direttore; gli esponenti di un movimento politico sobilleranno la popolazione a dare la colpa dei loro problemi a dei capri espiatori - celandone le cause profonde; e i genitori sobilleranno il figlioletto ad una sfrenata competitività.
testo via "una parola al giorno.it"
tela di Caravaggio